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Le poesie hanno i lupi dentro. Anche quella dei 100 anni del Cosenza – da ‘Fantagazzetta.com’ – 24/02/14
Si dice che i veri gentiluomini siano come dei lupi molto pazienti. Entrambi, difatti, patiscono la fame per lungo tempo, bramando il loro obiettivo con fare apparentemente disamorato ma profondamente empatico, con l’eleganza tipica di chi vuole fortemente qualcosa, ma non ha intenzione alcuna di raggiungerla se non con i suoi modi compiti, la falcata
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La lettera di Donata Bergamini a Denis ed al Cosenza nel giorno del centenario
Lo scorso 23 febbraio 2014, in occasione delle celebrazioni per il centenario del Cosenza Calcio 1914, Donata Bergamini era presente al San Vito, insieme a papà Domizio ed a suo figlio Denis. Donata poco prima della partita ha letto agli oltre 16mila tifosi presenti alla kermesse rossoblu una toccante lettera aperta, nella quale ha ricordato
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Sentinelle della Verità – di Marco Ciporillo
Quello che sta passando è l’autotreno carico di mandarini? No…forse è l’altro…forse è quello che s’intravede lì in fondo alla curva, quello di cui si scorgono in lontananza i fari, come gli occhi di certe volpi che incontri di notte per le strade di campagna. Brillano e per un attimo t’incantano; dimentichi il cammino da
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Quando papà decise di scrivere ‘Il calciatore suicidato’ – di Carlo Petrini Jr.
Carlo Petrini e Carlo Jr. – copyright Carlo Petrini Nel 1999, successivamente alla stesura e alla pubblicazione del “Fango del Dio pallone”, con papa’, nel mezzo delle nostre “animate” chiacchierate (era inevitabile, dopo tanti anni di assenza dalle nostre vite e con quello che era uscito leggendo il suo primo libro), ci imbattemmo nella storia
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Il mio 18 novembre 1989 – di Donata Bergamini
18 novembre 1989, Cosenza. il corpo di Donato – detto “Denis” – Bergamini, ventisettenne promettentissimo calciatore del Cosenza, viene ritrovato sulla statale 106 jonica nei pressi del piccolo comune di Roseto Capo Spulico. Non era mai successo, prima di allora, che un calciatore – nel pieno dell’attività agonistica – arrivasse a togliersi la vita. Almeno
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Ciao Berga! Lettera a Denis – di Gigi Simoni
Ciao Berga prima di iniziare questa lettera mi chiedevo come iniziarla poi mi è venuto in mente Lucio Dalla (artista a te molto caro) con la sua canzone L’anno che verrà….dove dice “Caro Amico ti scrivo, così mi distraggo un po’ …E siccome sei molto lontano più forte ti scriverò” ed allora farò finta che
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Nessuno arriva in Paradiso con gli occhi completamente asciutti – di Alfredo De Vuono
Faccio sempre fatica a parlare del Paradiso. Soprattutto perché ho sempre stentato a crederci, almeno dal punto di vista, per così dire, tradizionale. Canonico, liturgico. Così come lo raccontano in molti. Che so, come una ‘gloriosa corte in cui abitano schiere celesti circondati da ineffabile luce’. No, nulla di tutto ciò. Di contro, non riesco neanche
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Perché il sito denisbergamini.com – di Nunzio Garofalo
Sono ormai 4 anni, dal 27 dicembre 2009, che lotto al fianco della famiglia Bergamini affinchè una storia triste e per troppi versi vergognosa venga riscritta. Una storia sbagliata, citando De Andrè, una storia di bugie e sofferenze inflitte ad una famiglia per lungo tempo abbandonata. Quel 27 dicembre Cosenza, la mia Cosenza, ha finalmente
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Galleria fotografica: “Luci a San Vito”: fiaccolata per Denis – 16/11/13
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I silenzi di una madre – di Nicola Calzaretta
“Maria è seduta sul divano. In silenzio. Dalla sua bocca esce solo una frase, che svela una piccola curiosità intorno al nome di battesimo del figlio: <Fu l’impiegato del Comune di Argenta che non volle scrivere Denis. Allora ripiegammo su Donato>.” E’ l’incipit del pezzo che scrissi per il Guerino nel settembre 2011 quando andai