Svolta della Procura di Castrovillari nell’inchiesta sulla morte dell’ex calciatore del Cosenza. Isabella Internò (ex fidanzata del calciatore) era accusata di concorso in omicidio, il camionista Raffaele Pisano di favoreggiamento e false dichiarazioni
La Procura di Castrovillari ha chiesto l’archiviazione per i due indagati nell’inchiesta per la morte dell’ex calciatore Donato Bergamini. Si tratta dell’ex fidanzata del calciatore, Isabella Internò, per omicidio volontario in concorso, e Raffaele Pisano, per favoreggiamento e falsa testimonianza.
L’INCHIESTA — L’ex calciatore del Cosenza Donato Bergamini morì il 18 novembre del 1989, investito da un camion. La Procura di Castrovillari aveva riaperto l’inchiesta nel 2011 (ipotesi omicidio volontario) condotta dal procuratore capo Franco Giacomantonio e dal pm Maria Grazia Anastasia. L’avviso di garanzia era scaturito dalle indagini avviate dalla Procura di Castrovillari ed una serie di perizie realizzate dai Ris e dal medico legale dopo la riapertura dell’inchiesta su richiesta della famiglia Bergamini. La stessa famiglia aveva lasciato alla Gazzetta una foto del corpo di Bergamini dopo la morte.